I funerali di Papa Francesco, dal corteo fino a Santa Maria Maggiore ai maxischermi e le zone rosse

Confermato il corteo da San Pietro alla basilica di Santa Maggiore sabato prossimo, 26 aprile 2025, dopo i funerali di Papa Francesco. "Il momento più delicato sarà proprio il trasporto della salma nella basilica papale – ha fatto sapere il prefetto Lamberto Giannini al termine del Comitato ordine e sicurezza – Ci aspettiamo una grande partecipazione: per questo abbiamo deciso di rendere pubblico il percorso". Percorso che, però, per il momento non è stato ancora reso pubblico.
Funerali di Papa Francesco, attese 200mila persone
Ai funerali di Papa Francesco sono attesi almeno 200mila pellegrini. "Soltanto ieri sono passate per San Pietro 50mila persone, 100mila nell'area adiacente. Oggi i numeri sono cresciuti per assistere alla traslazione e poi la camera ardente. Non abbiamo ancora certezze: sicuramente prevediamo di installare maxischermi a piazza Pia, piazza del Risorgimento e via della Conciliazione", ha dichiarato il prefetto a la Repubblica, per dare la possibilità a tutte le persone presenti di poter assistere ai funerali e, successivamente, restare posizionati nello stesso punto per assistere al corteo che porta a Santa Maria Maggiore.
Il corteo, da San Pietro dove si svolge il rito funebre alla basilica di Santa Maria Maggiore, prevede uno spostamento di circa 7 chilometri nel territorio dello Stato italiano. Sicuramente rappresenta un fatto storico di assoluta rilevanza, ma il tragitto di un pontefice morto nel territorio italiano non è un unicum: già il 10 ottobre del 1958, infatti, la salma di Pio XII, morto il giorno prima a Castel Gandolfo, a causa della sua repentina decomposizione fu trasportato in Vaticano dove ancora oggi riposa, nelle Grotte Vaticane.
Le zone rosse per accogliere i capi di Stato in arrivo da tutto il mondo
Si continua a lavorare per i funerali di Papa Francesco, per garantire il massimo della sicurezza, come già avvenuto nelle ore scorse con la task force della polizia. Per il momento è stata evidenziata una zona rossa tutta intorno a San Pietro dove i livelli di sicurezza verranno alzati e per garantire il passaggio di fedeli e pellegrini. Negli stessi territori verrà negato il passaggio veicolare e la sosta, come stabilito già dal piano reso noto ieri per viabilità e mezzi pubblici.
A questa, già attiva da oggi, ne verranno aggiunte ulteriori nei giorni dei funerali per permettere aree chiuse dedicate soltanto alle oltre 170 delegazioni presenti a Roma per la cerimonia.
Ulteriori chiusure non si escludono nelle varie aree in cui pernotteranno i capo di Stato. Per quanto riguarda Trump, ad esempio, potrebbero essere disposte chiusure ai Parioli, come avvenuto lo scorso fine settimana con l'arrivo del vicepresidente J.D.Vance.